È stato risolto il “problema” del calcolo degli acconti IRPEF per il 2025. Il decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri del 22 aprile 2025riscrive la norma, contenuta nella riforma IRPEF, che obbligava i contribuenti a calcolare gli acconti 2025 applicando le quattro aliquote precedenti alla riforma, anziché le tre post riforma. Da più parti era stata evidenziata la criticità della norma: molti contribuenti, tra cui principalmente i lavoratori dipendenti, si sarebbero infatti ritrovati con un debito d’imposta anche in presenza di una dichiarazione con liquidazione a zero.
Il Governo ha ufficialmente messo la parola fine su una questione che pendeva come una “spada di Damocle” sulla prossima campagna dichiarativa. Ci si riferisce al calcolo degli acconti IRPEF per il 2025 che, a causa di una norma contenuta nel decreto di riforma dell’IRPEF
D.Lgs. n. 216/2023), poteva rivelarsi oltremodo oneroso per alcune categorie di contribuenti.
